Un artista è uno che produce cose di cui la gente non ha bisogno, ma che egli – per qualche ragione – pensa sia una buona idea darle.

Andy Warhol, conosciuto come il re della Factory, è un uomo che ha iniziato un’autentica rivoluzione, trasformando in arte qualsiasi prodotto di uso comune facilmente reperibile in qualsiasi reparto di un centro commerciale. Il suo linguaggio, quello della POP-ART, divide ancora oggi: se alcuni adorano il suo stile, altri invece pensano la sua arte sia ampiamente sopravvalutata.

L'INFLUENZA DI ANDY WARHOL IN ARCHITETTURA

Andy Warhol

Frank Owen Gehry

Il lavoro di Andy Warhol, e la nascita della corrente della “POP-ART”, ha fortemente influenzato un giovane Frank Gehry durante la sua fase “Cheapscape” nello specifico lo avvertiamo nell’edificio di Casa Gehry a Santa Monica ultimato nel 1978. Questo edificio lo possiamo considerare uno dei primi progetti del “Gehry rivoluzionario”, nel quale venne appunto influenzato dalla corrente artistica della POP-ART. Gehry in quest’edificio tenta di trovare un connubio tra architettura ed arte. Il progetto consiste in un opera di rinnovamento del precedente edificio e Gehry aggiunge elementi assemblandoli insieme con l’impiego di lamiere metalliche. I materiali sono grezzi e industriali. Nasce un nuovo modo di fare, informale, disadorno, povero, il cheapscape.

LA MIA INTERPRETAZIONE DEL LOGO DI ITCAAD22 CHE PRENDE SPUNTO DA WARHOL