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LEZIONE 19 – Spreadsheet: Il mondo del “what if”

Lo Spreadsheet: è il foglio elettronico (di calcolo), ad oggi il programma più comune, più utilizzato è senza ombra di dubbio Excel del pacchetto office di Microsoft. Il programma è organizzato per righe e colonne a loro volta suddivise secondo delle celle. Ma è proprio in queste celle che avviene la magia, dal momento che all’interno di queste celle possono essere inseriti una vasta gamma di dati.

Il foglio di calcolo è di fatto uno dei primi modelli dinamici, un modello dinamico è caratterizzato dalla gestione dei dati, e mette quindi in relazione elementi differenti tra loro ovvero dati qualitativi, quantitativi e formali. Tra la fine degli anni 60 e inizio del 1970 avviene uno scatto significativo per le potenzialità di elaborazione dei macchinari del tempo, ovvero quello dei “dati che possono evolvere creando relazioni tra differenti basi di dati”, si entra nel mondo del “What if ?”. L’interconnessione dei dati, la cella risultato diventa a sua volta cella contenuto, inoltre una volta che io stabilisco un modello nella quale immergerli, questi dati possono cambiare ma la struttura rimarrà invariata, questo permette lo sviluppo di modelli deduttivi basati su ipotesi.

In linea di massima sono presenti due modi o logiche di procedere: la logica induttiva e la logica deduttiva. La prima è di tipo “if then”, ovvero sapendo che una cosa è vera allora un qualcosa ad essa collegata è necessariamente vera. L’altra logica è quella “what if”, nella quale procedo per ipotesi in cui il modello finale è la verifica delle ipotesi formulate.

Esempio pratico:

Video esplicativo sulla funzione Somma
  • =SOMMA(A2:A10) Somma i valori nelle celle A2:10.
  • =SOMMA(A2:A10; C2:C10) Somma i valori nelle celle A2:10, nonché nelle celle C2:C10.

L’informazione come sappiamo è l’applicazione di una convenzione ad un dato, dal canto suo invece il modello lo possiamo invece considerare la forma che assumono le informazioni.

Esempio con scala gerarchica
di un Database

Un ulteriore piccola rivoluzione dopo il foglio dei dati è una conseguenza diretta del collegare tra loro i fogli elettronici è quella che porta alla creazione di Database (banca dati). Nei database ragioniamo per Fields e records, che possiamo volgarmente assumere sempre come righe e colonne. I database sono organizzati in modo che siano facilmente consultabili, nello specifico un record in un database è semplicemente un insieme di dati memorizzati in una tabella mentre dei fields in italiano “campo” rappresenta delle zone logiche di un record in un file di dati. sono quindi utilizzati per dividere le informazioni contenute in un record. Usiamo quotidianamente dei database senza accorgercene: netflix, spotify o Amazon.

Esempio di foglio di calcolo online:

Link di rimando alla LEZIONE 7 dove sono presenti i due simulatori di fogli di calcolo “gli antenati di Excel” ovvero Lotus 123 e VISICALC e non solo… altrimenti direttamente dalla pagina corrente si può accedere ai simulatori cliccando sui due pulsanti qui di seguito.


LINK – LEZIONE 19

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